La nuova tendenza: glitter tongue

La nuova tendenza: glitter tongue.

Sapete come si chiama l'ultima moda che sta spopolando tra le teenager?!

Si chiama Glitter Tongue; si tratta di un'insolita pratica di Make-up che prevede l'apposizione di glitter colorati sul dorso della lingua e successivo selfie.

Pare che questa tendenza sia nata per un errore di una truccatrice australiana, che anziché posizionare i glitter sulle labbra, li fa andare a finire sulla lingua della giovane che stava truccando. Ecco come nasce l'idea di "glietterare" la lingua rendendola scintillante! Il fenomeno in pochissimo tempo diventa virale.

Su instagram, e anche nel web, potete ammirare selfie di donne con la lingua scintillante in bella mostra ed i loro "bellissimi" glitter sfoggiati con orgoglio ribelle.

Per gli amanti dei look con lustrini e scintille è certamente una bella trovata, ma il make-up e la bellezza questa volta devono fare i conti anche con la salute!

Infatti i glitter, appositamente ideati per i make-up style scintillanti, sono stati creati per essere posizionati in punti sui quali brillare, quindi sul derma o laddove sia possibile rimuoverli facilmente con gli appositi prodotti capaci di eliminarli senza alcuna conseguenza.

Qual è il materiale di cui sono composti i glitter?

I glitter sono piccolissimi frammenti costituiti di minuscole lamine di alluminio, diossido di titanio, ossido di ferro, ossicloruro di bismuto e altri particelle plastiche, dipinti con colori iridescenti in grado di riflettere la luce. Certamente la loro composizione non è adatta all'ambiente orale, né sono considerati commestibili vista la loro composizione.

La nuova tendenza: glitter tongue. Stefania Barbieri

Perché i glitter possono creare danni alla salute?

I glitter, oltre ad essere considerati rischiosi per la salute generale se deglutiti e assorbiti a livello intestinale, possono rappresentare un rischio infettivo/infiammatorio indiretto anche per i tessuti orali. Qualora piccole particelle di glitter dovessero penetrare nel solco gengivale, potrebbero determinare infiammazioni gengivale se non rimossi in tempi brevi.

Stefania Barbieri

 

 

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