Cos'è più importante: spazzolino o dentifricio?
Gran parte dei pazienti mi chiedono quale sia il dentifricio migliore per la loro igiene orale.
Domanda assolutamente lecita, ma anche poco importante per migliorare la propria igiene orale quotidiana.
Infatti a rendere migliore lo spazzolamento dei denti, non è tanto il prodotto che utilizziamo (dentifricio, collutorio, gel, etc.), bensì il presidio meccanico che impieghiamo unitamente alla tecnica (spazzolino da denti).
Se avessi un eccellente dentifricio ed uno spazzolino da denti consumato, potrei fare molto poco per la mia igiene orale; al contrario, se avessi il miglior spazzolino da denti, anche in assenza di dentifricio, potrei lavare efficacemente i miei denti.
Lo scopo dell'igiene orale quotidiana è quello di disgregare il biofilm batterico, un processo inarrestabile che ci costringe, ogni giorno e per più volte al dì, a spazzolare i denti. Lo spazzolino da denti, mediante la sua azione meccanica è l'unico in grado di disgregare efficacemente la placca batterica, azione che chimicamente il dentifricio non può in alcun modo effettuare se non ci fosse l'azione delle setole dello spazzolino.
Il dentifricio è certamente un presidio chimico molto utile, ma non fondamentale per una migliore igiene orale; inoltre la sua azione è veicolata attraverso l'azione dello spazzolino.
Quindi, in conclusione, è possibile affermare con assoluta certezza, che il dentifricio è un elemento di supporto all'igiene orale e la sua azione benefica può ritenersi efficace solo ed esclusivamente grazie alla modalità di spazzolamento, che determina la reale condizione necessaria per disgregare la placca batterica e quindi mantenere una buona salute orale.
