Denti gialli: attenzione al Tè

Denti gialli e tè...

Il Tè è la seconda bevanda più consumata al mondo, dopo l’acqua; contiene moltissime proprietà benefiche, ma il consumo eccessivo di tale sostanza può portare effetti poco gradevoli… uno di questi è l’ingiallimento dei denti.

Per coloro che hanno l'abitudine di bere il Tè, è possibile che si accorgano della presenza  di “discromie" sullo smalto; ossia di "fastidiose" macchie di colore scuro, che conferiscono l'aspetto "denti gialli".

Responsabili delle discromie sono i tannini, delle sostanze chimiche, presenti sulle foglie della pianta del Tè, che hanno una funzione di difesa grazie alla capacità di legare le proteine, facendole precipitare.
I tannini, responsabili dell’ingiallimento dello smalto, hanno un sapore amaro ed un effetto astringente; infatti, per le loro proprietà chimiche, oltre a far precipitare le proteine presenti nella cavita orale, riescono a determinare la secchezza della bocca, riducendo la presenza di mucoproteine salivari (responsabili della lubrificazione). Tale condizione determina e favorisce la tenace adesione delle pigmentazioni scure, presenti nel Tè.

Sono molte le bevande ricche di tannini; tra queste si citano: il vino rosso, il caffè, cioccolato fondente puro, succo ai mirtilli e derivati, etc.

Come faccio a prevenire la formazione delle antiestetiche macchie gialle sullo smalto?

Se sei un amante del Tè e non vuoi rinunciarci, ti riporto di seguito 3 consigli che ti torneranno utili in futuro:

  1. Lasciare il Tè in infusione per un tempo inferiore a 5 minuti; superato questo periodo le foglie di Tè cominceranno a liberare tannini, provocando gli effetti indesiderati sopracitati
  2. Limitare il consumo di Tè, sia caldo che freddo; meglio se assunto una sola volta al giorno
  3. Utilizzare lo spazzolino elettrico con tecnologia roto- oscillante perché i movimenti della testina riescono a lucidare perfettamente la superficie dello smalto, rendendola liscia e quindi meno esposta all’adesione delle pigmentazioni brune

Stefania Barbieri 

Commenti