Appuntamento dal dentista: se non disdici, paghi la multa!

Appuntamento dal dentista: se non disdici, paghi la multa!

Capita spesso che gli appuntamenti, presi nel proprio centro odontoiatrico, saltino senza preavviso e ciò determina una condizione spiacevole, non solo per il clinico orale, ma indirettamente per altri pazienti, che necessitando di cure più urgenti, sono costretti ad aspettare il turno degli assenti!

Chiaramente, può capitare di non poter rispettare l'impegno preso con il proprio centro odontoiatrico e in tal caso è buona norma avvisare. La tempestiva disdetta è necessaria per dare la possibilità allo studio di inserire altri pazienti più urgenti.

Inoltre per lo studio, un appuntamento mancato, è un costo vivo... infatti, anche se l'attività è momentaneamente inattiva, la poltrona odontoiatrica ha della spese fisse  (normalmente ammortizzate dalle cure odontoiatriche), che nel caso di mancato appuntamento, diventano costi a carico dello studio... ed è così che un appuntamento mancato si trasforma duplice disagio:

  1. oneri a carico del professionista
  2. impedimento alle cure odontoiatriche verso altri pazienti

Purtroppo, nonostante la gentile dicitura, inserita nel biglietto dell'appuntamento e ripetuta in forma orale: “per disdetta appuntamento avvisare prima delle 12 ore”, molti pazienti continuano a fare il loro comodi senza preoccuparsi di avvisare.

Alla luce dei disagi arrecati, lo studio ha il diritto di multare il "paziente sbadato", che non ha segnalato la sua assenza!

Infatti in materia di disciplina degli accordi riguardanti gli appuntamenti, è intervenuto il Presidente della Repubblica, che ha siglato il d.P.R. del 17/02/1992*, che dichiara: per gli appuntamenti non disdettati almeno 12 ore prima o non rispettati, il medico ha diritto al 50% dell'onorario della prestazione per la quale l'appuntamento era stato fissato.

È ovvio, che tale strumento, a disposizione dell’odontoiatra, non deve essere applicato secondo canoni estremamente severi e non deve essere utilizzato con abuso per tutti indistintamente, perché una dimenticanza può capitare, ma se tale pratica diventa una consuetudine, allora la multa sarà lo strumento giusto per scoraggiare i recidivi!

Stefania Barbieri

*Decreto del Presidente della Repubblica del 17 febbraio 1992 in riferimento all’articolo 1 della legge 21 febbraio 1963 n. 244 – in materia di approvazione della tariffa minima nazionale degli onorari per le prestazioni medico-chirurgiche ed odontoiatriche
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